Indipendentemente dal tipo di luce di coltivazione che utilizzi, se non utilizzata correttamente, potrebbe potenzialmente causare danni funzionali alle tue piante.
Come giardiniere che ama coltivare verdure e cannabis, hai sicuramente passato molto tempo a riflettere su domande come quanto in alto appendere le luci, come raffreddarlie quanta acqua è appropriata. Tutto questo sforzo è finalizzato a garantire che le luci aiutino le tue piante a crescere in modo sano invece di causare loro stress o danni.
Ma diventiamo reali qui, gente. Non si tratta solo delle piante. Sia che si parli di piccole luci per la coltivazione di piante per uso domestico o di grandi luci di coltivazione a LED commerciali, dobbiamo essere consapevoli dei potenziali rischi che queste cose comportano anche per noi umani.
Le luci a LED sono intense e luminose e fissarle per periodi prolungati può avere effetti negativi sugli occhi. Questo fatto è più vero che mai, soprattutto con i LED ad alta potenza di oggi.
Ricorda questo: non guardare direttamente le luci a LED delle piante. Se hai bisogno di stare con loro per un po', considera di indossare occhiali da sole per proteggerti. Prenditi cura dei tuoi occhi: ne avrai solo un paio!
Le luci di coltivazione a LED non sono necessariamente più pericolose di altri tipi di luci per piante.
Sono le tradizionali lampade al sodio ad alta pressione (HPS) che tendono a sollevare maggiori problemi di sicurezza a causa delle loro elevate temperature di funzionamento che possono causare ustioni, il rischio di esplosione della lampadina che porta ad incendi e la presenza di mercurio che è pericoloso per l'ambiente e contribuisce a un aumento consumo di energia. Questi problemi sono stati studiati e confermati da organizzazioni come il CELMA in Europa.
In circostanze normali, le luci di coltivazione a LED rappresentano un danno minimo o nullo per gli esseri umani; la preoccupazione principale è solitamente la loro luminosità. Proprio come con qualsiasi altra fonte di luce intensa, l'esposizione prolungata può causare disagio o lieve irritazione agli occhi.
La chiave è comprendere ed essere consapevoli dei potenziali rischi per la salute associati all’uso delle luci a LED in modo da poter prendere precauzioni.
Prendendo la dovuta attenzione e implementando misure protettive, come evitare il contatto visivo diretto e utilizzare protezioni per gli occhi quando necessario, possiamo ridurre al minimo qualsiasi preoccupazione e utilizzare in sicurezza le luci di coltivazione a LED senza preoccupazioni.
Alcuni coltivatori potrebbero chiedersi: le luci di coltivazione a LED contengono un pericoloso metallo pesante chiamato mercurio?
Ecco la risposta: in passato si credeva erroneamente che, come alcuni tradizionali apparecchi di illuminazione per piante, le luci di coltivazione a LED potessero potenzialmente ospitare sostanze nocive come il mercurio. Tuttavia, questa nozione è un malinteso; Le luci a LED sono state ingiustamente accusate.
Con i progressi della tecnologia, le luci a LED funzionano emettendo luce attraverso l'uso di diodi. In termini più semplici, le moderne luci di coltivazione a LED non contengono affatto mercurio.
Stai tranquillo, non c'è nulla di cui preoccuparsi. Le luci di coltivazione a LED di oggi sono pulite ed ecologiche e sono infatti prive di mercurio.
Le luci di coltivazione a LED agiscono come soli in miniatura da interni, simulando meticolosamente la luce solare per nutrire le piante e promuoverne la crescita. Puoi anche utilizzare luci LED a spettro regolabile che ti consentono di modificare magicamente le condizioni di luce, facendo sembrare che le tue piante stiano vivendo il cambiamento delle stagioni.
Tuttavia, quando porti la luce solare in casa, i suoi effetti su di te rispecchiano quelli sulle piante. Proprio come trascorrere un’intera giornata sotto il sole, devi anche considerare i potenziali pericoli coinvolti.
Posso assicurarti che un'esposizione eccessiva senza le dovute precauzioni, come passare ore quotidiane vicino alle luci senza protezione per gli occhi, potrebbe portare a problemi.
Non è che stare accanto a una lampada per piante a LED provochi automaticamente lesioni; piuttosto, il punto chiave è prestare attenzione quando si lavora in spazi dotati di luci di coltivazione a LED ad alta potenza per periodi prolungati e adottare le necessarie misure protettive.
Quindi, quali sono i rischi a cui prestare attenzione con l’illuminazione a LED? In breve, diverse lunghezze d’onda della luce hanno implicazioni diverse. In generale, la luce a lunghezza d’onda più corta comporta rischi potenziali maggiori.
Nello spettro, la luce infrarossa è considerata relativamente innocua grazie alle sue lunghezze d'onda più lunghe luce rossa, arancione e gialla sono generalmente sicuri per gli occhi umani. Ciò che attira davvero l’attenzione sono la luce blu e le radiazioni ultraviolette (UV), che hanno entrambe lunghezze d’onda più corte e sono più potenti nel loro potenziale di causare danni.
L’esposizione a quantità eccessive di luce blu presenta infatti due preoccupazioni significative di cui tenere conto.
Con l’aumento della nostra dipendenza da dispositivi elettronici che emettono grandi quantità di luce blu, come tablet e smartphone, il tema del suo impatto sul sonno è diventato sempre più diffuso.
La luce blu disturba il tuo sonno. Questa luce visibile ad alta energia sopprime la produzione di melatonina, un ormone fondamentale per la regolazione del ciclo sonno-veglia. Per questo spesso viene consigliato di evitare di guardare la TV o di scorrere il telefono prima di andare a dormire.
Se trascorri periodi prolungati esposti alla luce blu, il tuo equilibrio ormonale potrebbe essere disturbato, con conseguenti difficoltà ad addormentarti o a mantenere un programma di sonno sano.
Inoltre, la luce blu non è particolarmente benefica per i nostri occhi. La tua cornea non blocca efficacemente la luce blu, permettendole di penetrare direttamente nella retina. Nel corso del tempo, le cellule della retina possono subire danni derivanti da un’esposizione prolungata, aumentando potenzialmente il rischio di degenerazione maculare, una condizione che può portare a disturbi o perdita della vista.
Tuttavia, ciò non significa che l’uso delle luci per la coltivazione delle piante comporterà necessariamente la cecità. È semplicemente un promemoria per prendere precauzioni quando si utilizzano tali luci. Indossare occhiali che bloccano la luce blu, ad esempio, può fornire uno strato di protezione e tranquillità durante l’utilizzo.
Come coltivatore, sei consapevole che la luce ultravioletta (UV) è un'arma segreta per migliorare la qualità del raccolto, con i raggi UVB che spingono le piante a produrre più oli e resine per l'autoprotezione, migliorando così la qualità del prodotto.
Quando si tratta di luce ultravioletta, probabilmente sai dalle tue esperienze con l’uso di creme solari che anche gli esseri umani devono essere cauti, e questo va oltre la semplice protezione della pelle. Approfondiamo.
Esistono tre tipi di radiazioni ultraviolette: UVA, UVB e UVC. L’UVC ha la lunghezza d’onda più corta ed è la più potente, presentando il maggior potenziale di danno. Sebbene il sole emetta tutte e tre le forme, fortunatamente l’atmosfera terrestre blocca la maggior parte delle radiazioni UV dannose. La maggior parte dei produttori di luci per coltivazione a LED escludono gli UVC dai loro prodotti supplementari Lampade UV per questa ragione.
Tuttavia, molte lampade UV contengono ancora raggi UVA e UVB. Come forse saprai, l’esposizione prolungata e non protetta alle radiazioni UV può aumentare il rischio di cancro della pelle. Ciò non significa che dovresti farti prendere dal panico o abbandonare l’uso dell’illuminazione UVB supplementare per ottenere risultati di coltivazione migliori. La chiave sta nel prendere le precauzioni necessarie per proteggere la pelle.
Similmente alla luce blu, anche i raggi UVA possono penetrare nella retina e l’esposizione a lungo termine può essere associata a danni alla retina, comprese condizioni come la cataratta. Sebbene la cornea blocchi parzialmente i raggi UVB, ciò significa comunque che la cornea subisce una certa tensione.
Gli UVB possono causare infiammazioni della cornea o problemi superficiali dell'occhio. Pertanto, quando si ha a che fare con la luce ultravioletta, sia per la protezione della pelle che degli occhi, è essenziale essere intelligenti e prendere le giuste precauzioni.
Fortunatamente, la protezione contro tutti i potenziali rischi menzionati in precedenza è abbastanza gestibile, quindi non è necessario scendere a compromessi tra il godimento dei vantaggi delle luci di coltivazione a LED e la sicurezza personale. Segui semplicemente queste semplici misure di sicurezza:
Proprio come progetti attentamente i tuoi sistemi di crescita delle piante per garantire la sicurezza e la salute delle tue piante, estendi lo stesso livello di cura e considerazione al tuo benessere e a quello dei membri del tuo team. Implementare garanzie globali per un approccio olistico alla protezione.
Dalla pianificazione personalizzata dell'illuminazione, ai preventivi su misura e tutto il resto, il nostro team di esperti di orticoltura è sempre pronto ad assistere.
Guanto LED
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Siamo un produttore professionale di luci per piante a LED, impegnato a utilizzare la tecnologia per migliorare il massimo potenziale della lampada, massimizzando continuamente i benefici per i coltivatori e risparmiando energia per il pianeta.